L’enigmista che in questa tornata ha ricevuto più voti per l’assegnazione del titolo di Maestro di Enigmistica Classica possiede quattro caratteristiche che lo distinguono, come le facce del più semplice solido platonico, il tetraedro appunto, e che ne fanno un appassionato cultore dell’Enigmistica.

Vale la pena di elencare questi suoi riconosciuti meriti:

1. è stato ed è ancora un eccellente compositore di enigmi con un suo particolarissimo stile che porta, si direbbe a viva forza, verso la soluzione per l’esattezza di riferimenti indicativi in un discorso che non divaga. Egli tiene conto infatti delle esigenze enigmistiche e della eleganza espressiva anche attraverso un vezzo che egli solo sa usare con discrezione e giustezza e che è, implicitamente, la firma dei suoi lavori. Si vuol dire dell’iperbato che è una diversa disposizione retorica nell’ordine grammaticale delle parole in una frase;
2. è stato ed è tuttora un fine analizzatore dei lavori altrui, sapendo cogliere certe sfumature di composizione che forse sfuggono agli stessi autori. Tiene insomma gli occhi sempre aperti sulle risultanze propriamente enigmistiche, ma anche su valori squisitamente letterari;

3. lo si può dire perciò un intermediario tra la pratica degli enigmi e le più avanzate teorie della linguistica, specialmente per ciò che riguarda lo studio dei significati e delle varietà interpretative;

4. tutto ciò gli ha consentito di poter vantare una gloriosa carriera nell’ambito della nostra enigmistica, come redattore del Labirinto fin dagli inizi, poi dell’Enigmistica Moderna in ripresa, almeno per un preciso periodo e adesso di Penombra sia pure con note analitiche raccorciate, ma sempre puntuali.

Non vanno infine dimenticati i riconoscimenti già ottenuti nel nostro campo con premi significativi, come, a distanza di venti anni, due edizioni del prestigioso premio “Stelio” nel 1973 prima e nel 1992 poi.

A questo punto si sarà già capito che il designato a fregiarsi a pieno diritto del titolo di Maestro di Enigmistica Classica per il 2008 è il dr Vincenzo Carpani, il nostro

Fantasio!

Roma, 15 novembre 2008