LogoIn un angolo acuto, l'altra faccia dell'enigmistica

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nascita dell'A.R.I.

 

Nel 1980 per iniziativa di Franger e Briga, e con la collaborazione di enigmisti di ogni parte d'Italia, fu indetta una riunione ad Alessandria con la presenza dei rappresentanti delle riviste di Enigmistica Classica al fine di porre le basi per un'associazione che consentisse di studiare e perfezionare gli aspetti tecnici e divulgativi del rebus, nonchè di porre a disposizione delle riviste e dei promotori dei concorsi una consulenza specifica.

Fu nominato un comitato (Giaco, Il Monferrino, Lionello, Orofilo) che, con la collaborazione di Briga, rese esecutivo quanto approvato.

La nascita ufficiale dell'A.R.I. - Associazione Rebussistica Italiana avvenne nel 1981 quando nel corso del II Convegno Rebus ci fu il varo formale dell'iniziativa.

Dai 34 presenti del I Convegno del 1980, si è passati a centinaia di appassionati, anche grazie alla funzione di coagulo e stimolo rappresentata da Leonardo, la Rivista Ufficiale dell'Associazione.

 

Onde evitare che gli enigmo-storiografi dei secoli futuri abbiano a perdersi in dotte disquisizioni circa la data e le circostanze di nascita dell'A.R.I., si ritiene utile redigere questa pagina di storia attingendo alle documentazioni originali.

 

Doverosa premessa sta nel precisare che l'età dell'A.R.I. non coincide col numero dei Convegni Rebus che, a partire dal 1980, sono giunti a sei. In detto anno, ad iniziativa di Franco Cuzzi (Franger) e Giancarlo Brighenti (Briga) e coll'adesione di cultori del rebus piemontesi, lombardi, romani e toscani, si decise una riunione che, per motivi di comodità viaria, ebbe luogo in Alessandria, con vivo compiacimento dello scrivente che, in provincia di Alessandria è nato e si è scelto lo pseudonimo. I presenti erano 34, con rappresentanti le riviste classiche che concordarono di porre le basi per un'associazione che consentisse di studiare e perfezionare gli aspetti tecnici e divulgativi del rebus e di porre a disposizione delle riviste e dei promotori dei concorsi una consulenza specifica.

 

A tale scopo si varò un comitato esecutivo formato da Gianni Corvi (Giaco), Leopoldo Zacchetti (Il Monferrino), Nello Tucciarelli (Lionello), Franco Bosio (Orofilo) e con la collaborazione di Giancarlo Brighenti (Briga), coll'incarico di preparare la realizzazione di quanto proposto ed approvato.

 

Nel 1981, sempre in Alessandria, si tenne il 2° Convegno Rebus che vide la nascita ufficiale dell'A.R.I. Il resto è storia recente e ben documentata: il 3° Convegno Rebus nel 1982 a Modena, organizzato alla perfezione da Giuseppe Panini (II Paladino); il 4° Convegno Rebus nel 1983 a Cattolica, significativamente inserito nel 50° Congresso Nazionale di Enigmistica Classica; il 5° e il 6° Convegno Rebus autonomamente organizzati dall'A. R.I., nel 1984 a Frascati e nel 1985 a Castenaso di Bologna, a cura rispettivamente dei rebussisti romani e bolognesi. Per il 1986 è in via di realizzazione il 7° Convegno Rebus a Casciana Terme (Pisa) nel prossimo autunno, a cura dei rebussisti toscani e romani.

 

Siamo al sesto anno di vita associativa ed i risultati sono positivi grazie ai 34 rebussisti presenti al 1 ° Convegno in Alessandria, assimilabili ai puritani che giunsero nel 1620 a Capo Cod a bordo del "Mayflower", ed agli amici romani rebussisti che li hanno affiancati e sostituiti.

 

Il futuro della nostra A.R.I. dovrebbe portare ulteriori concreti e soddisfacenti risultati, il cui presupposto sta in buona misura anche nello spirito di amicizia e nella disinteressata disponibilità che sono venuti dimostrando i Segretari e i Consiglieri finora succedutisi.

 

Leopoldo Zacchetti (Il Monferrino)

(da: "La voce deIl'A.R.I." - Aprile 1986)