Febbraio 2009
Il Giro degli anagrammi riparte, grazie soprattutto ai corridori che lo amano. E così riprendo la piacevole fatica di accompagnarvi in questi mesi di gara, proponendovi le frasi da anagrammare, imponendovi ritmi, regalandovi di volta in volta esaltazione e delusione ma pur sempre divertimento.
Come già nel 2008, potrete seguire il Giro, come partecipanti o spettatori, sia su Penombra sia su Il Canto della Sfinge.
Il filo conduttore che caratterizzerà tutte le tappe riguarderà i luoghi, immagini e pensieri dell'Italia da ricordare e riscoprire, sempre attraverso brani di poesia appositamente selezionati.
E l'ispirazione per la prima tappa mi ha portato sull'Etna, forte e meridionale, con la sua terribile storia. Pindaro così ne parlava nelle sue Odi Pitiche:
L' Etna nevoso, colonna del cielo
d'acuto gelo perenne nutrice;
mugghiano dai suoi recessi
fonti purissime d'orrido fuoco,
fiumi nel giorno riservano
corrente fulva di fumo
e nella notte rotola
rocce portando alla discesa
profonda del mare, con fragore.
*in grassetto i versi da anagrammare*
Vi aspetto, tanti, agguerriti, appassionati
Isolina
Penombra e Il Canto della Sfinge