Moser, Il Pinolo e Cristina nell’ordine sul podio; a Il Pinolo la 5° tappa
La decima edizione del “Giro d’Italia” si conclude al fotofinish: dopo 5 combattutissime tappe Moser resiste al grande recupero de Il Pinolo e prevale solo per mezzo punto! In totale i partecipanti sono stati 41 e 319 le frasi classificate dai giudici.
Ma ci sono anche quelle negative: “Alcuni continuano a usare inaccettabili ripetizioni della frase madre e a inviare frasi che non hanno senso; è tutto un inno a Roma, spesso purtroppo stonato...”
Il tema proposto per la 5a tappa, inizio della ‘canzone’ di Giacomo Leopardi “All’Italia”, era:
“O patria mia, vedo le mura e gli archi…”
Scrivono i giudici: “Un bel numero di frasi degne di lode”; “Buona tappa, con parecchie frasi più che dignitose e alcune molto valide”. Queste le frasi ritenute meritevoli di segnalazione:
p. 27 | Il Pinolo | Rievocami la gloria ahimé perduta! | |
“Conciso, bellissimo verso che si lega alla frase madre in accorata invocazione” | |||
p. 26 | L’Esule | Dov’è la imperitura gloria che amai? | |
p. 26 | Saverio Vartt | Gloria che tu davi a Roma imperiale | |
p. 26 | Verve | Madre Italia, vo per luoghi a me cari | |
p. 24,5 | Cristina | Par che l’Italia, memore, a voi guardi | |
p. 24,5 | Il Matuziano | Meraviglia d’Italia, opra che muore | |
p. 24 | Myriam | Vera pace: ammirerò luoghi d’Italia | |
p. 24 | Saclà | Luoghi memoria, altari di vera pace | |
p. 24 | Seppiolina | Volti amari, ma aura d’epiche glorie | |
p. 23,5 | L’Assiro | Ammalia poeti, vera gloria che duri | |
p. 23,5 | Leti | Che meraviglia d’Italia, amore puro! | |
p. 23,5 | Paciotto | Dove perì la tua gloria che ammirai | |
p. 23,5 | Puma | Regalo d’Italia vera che più ammiro! |
Seguono:
p. 23 | Aetius, Brighella |
p. 22,5 | ET, Jack, Merzio |
p. 21 | Barbarossa, Il Nibel, Ilion, Picci, Orazio |
p. 20,5 | Hertog, Il Valtellinese |
p. 20 | Moser, Papul |
p. 19,5 | Nuanda |
p. 19 | Asdici, Hubertdelabath, Raffa |
p. 18 | Enzo Laino, Evanescente, Galena |
Ed ecco la classifica finale:
A seguire:
L’Esule p. 98; ET, Il Matuziano p. 97; Saclà, Saverio Vartt p. 94,5; Aetius, Myriam p. 94; Leti, Verve p. 93,5; Ilion p. 92,5; Puma p. 90; Brighella p. 87,5; Seppiolina p. 87; Evanescente, Il Valtellinese, Sissy p. 86,5; Orazio p. 86; Paciotto p. 85,5; Hertog p. 84; L’Assiro p. 83,5; Merzio, Nuanda p. 82,5; Jack, Papul p. 81,5; Barbarossa, Il Nibel p. 80,5; Klaatù, Raffa p. 78,5; Enzo Laino p. 77; Galena p. 76,5; Asdici p. 76; Dodo p. 68 (3 tappe); Plutonio p. 61 (3 t.); Picci p. 59 (3 t.); Magina p. 57 (3 t.); Hubertdelabath, Saladino p. 19 (1 t.); Dendy p. 18,5 (1 t.).
Mi complimento con i vincitori di tappa e della classifica finale, che riceveranno i premi alla prima occasione. Ringrazio tutti i concorrenti e, scusandomi per qualche frase un po’ ostica, spero che tutti si siano divertiti. Un ringraziamento speciale ai due giudici, Brac e Ser Viligelmo, che hanno svolto il non facile compito con puntualità e competenza. Grazie anche a “Penombra” e al “Canto della Sfinge” per l’ospitalità. Appuntamento al prossimo “Giro”? Me lo auguro… ma mi prendo un mese per pensarci sopra.
Pippo
Penombra e Il Canto della Sfinge